Suzanne ha usato il carbonio radioattivo per misurare il flusso e la condivisione del carbonio tra singoli alberi e specie e ha scoperto che la betulla e l’ abete Douglas condividono il carbonio. Gli alberi di betulla ricevono carbonio extra dagli abeti di Douglas quando gli alberi di betulla perdono le foglie e gli alberi di betulla forniscono carbonio agli abeti di Douglas che sono all’ombra.
Sapevo che quello era il tempo necessario perché gli alberi assorbissero la CO2 attraverso la fotosintesi, la trasformassero in zuccheri per poi inviarla alle radici, e forse, ipotizzai, trasmettessero il carbonio ai loro vicini, sottoterra. Dopo un’ora abbassai il finestrino e controllai che mamma grizzly non ci fosse. Bene, era lassù che mangiava i suoi mirtilli. Scesi dal camion e mi misi al lavoro. Andai verso la mia prima busta, sulla betulla. La tolsi. Poggiai il contatore Geiger sulle foglie e misurai la radioattività. Zzzz! Perfetto. La betulla aveva assorbito il gas radioattivo. Poi arrivò il momento della verità. Andai verso l’abete. Tolsi la busta. Poggiai il contatore Geiger sui suoi aghi e udii il suono più meraviglioso che possa esistere. Zzzz! Era il suono della betulla che parlava all’abete, e la betulla diceva: “Ehi, posso aiutarti?” E l’abete diceva: “Sì, puoi inviarmi un po’ del tuo carbonio? Sai, qualcuno mi ha coperto con un parasole!” Andai verso il cedro, poggiai il contatore Geiger sulle foglie e, come sospettavo, non sentii niente. Il cedro era nel suo mondo. Non faceva parte della rete che connetteva la betulla e l’abete.
Suzanne Samard durante ci racconta della sua precoce passione per natura e per le foreste, in particolar modo quelle del British Columbia dove lei è cresciuta con il nonno, un gigante d’uomo, grande come grandi erano gli alberi di quelle foreste. Suzanne Simard ci spiega come ha condotto la ricerca, da dove ne ha tratto ispirazione, sino scoprire come sotto la terra gli alberi comunicano tra di loro e con le altre specie. Un racconto interessante ed emozionante che si conclude con un attacco alla deforestazione selvaggia che affligge anche il Canada, il che è tutto da dire per quanto riguarda le altre regioni del mondo dove i numeri sono più grandi. Una lezione che ci invita a avere sempre più rispetto per le foreste, la natura.