Nominato dal Ministro Dario Franceschini, dal 1 gennaio 2021 Onofrio (Ninni) Cutaia è il nuovo Direttore Generale Creatività Contemporanea del MiBACT. Cutaia giunge al Complesso del San Michele dopo aver ricoperto per anni il ruolo di Direttore Generale Spettacolo (2015-2020) e prima ancora di Direttore Generale per le Politiche del Turismo (2014-2015)
fonte: Agi
Di seguito uno stralcio dell’intervista da Artribune:
Quali sono le priorità nel suo nuovo incarico?
Tra le aree di intervento che trovo più urgenti, c’è quella della rigenerazione urbana. Un ambito che ha altrettanto a che fare con le mie passate esperienze: ricordo ancora negli anni del Mercadante – tra il 2004 e il 2005 – quando portammo progetti artistici e spettacoli a Scampia, un territorio all’epoca molto difficile. L’intento era quello di avvicinare al centro una periferia che veniva considerata come una cosa a parte rispetto a Napoli, riallacciandola alla città.
Dove pensate di intervenire prima, in che modo?
Sono ancora in fase di preparazione. Tuttavia, non ci sono città che hanno bisogno meno di altre: oggi il quartiere complesso, su cui intervenire, può trovarsi dentro il cuore della città, non necessariamente a 20 km dal cosiddetto “centro”.
Ci può tirare fuori qualche altra questione nodale?
Un altro tema urgente è il modo in cui viene raccontata oggi l’opera d’arte, mettendo in pratica nuove modalità e narrazioni che valichino il campo degli addetti ai lavori per essere più accessibili a tutti. Infine, la questione dei giovani creativi va assolutamente osservata, incitata e sostenuta, con strumenti non solo finanziari, ma che possano promuovere la partecipazione.