Nel film giapponese Laputa: Castle in the sky, la nazione galleggiante dell’isola di Laputa era protetta da grandi robot umanoidi di notevole potenza e con braccia lunghissime che dalle spalle raggiungono il pavimento quando sono in piedi. Queste macchine da combattimento eranp disposti a guardi dei giardini e delle abitazioni di Laputa.
I loro corpi resistenti con grandi occhi forniti di raggi laser e le braccia costruite con materiale malleabile a tal punto da consentire loro di planare.
Avermo forse bisogno di essere sostituiti e difesi nel prossimo futuro da creature create, appunto, per salvaguardare noi e i nostri amati giardini.
Grazie a Karl Chu e Masatake Matsubara per la foto
Lo studio Ghibli Museum di Mitaka, in Giappone ne conserva una statua a grandezza naturale di un robot laputino, nella foto in costruzione.